ITER Sorveglianza Sanitaria

Tutti i soggetti che, a vario titolo, svolgono attività in ambito di Ateneo (esclusi appaltatori, lavoratori autonomi) vengono presi in carico dal punto di vista prevenzionale nel sistema di prevenzione d'Ateneo e nel sistema informativo per la gestione della salute e sicurezza (Ges.Sic.A. | MAPPA).
La presa in carico prevenzionale, tra le altre cose, permette di formalizzare il profilo personale di attività e di esposizione a rischio lavorativo e di individuare il protocollo sanitario standard per ogni lavoratore (il protocollo sanitario può essere poi personalizzato dal Medico competente in sede di visita medica).

Il lavoratore che, sulla base dell'esito della valutazione dei rischi lavorativi e del proprio profilo personale di attività e di esposizione a rischio, risulta essere obbligato a sottoporsi a sorveglianza sanitaria viene formalmente convocato dal Servizio di tutela prevenzionistica-sanitaria dell'Ateneo. Dovrà quindi effettuare gli esami/accertamenti specialistici e la visita medica stabiliti dal protocollo sanitario definito dal Medico competente di Ateneo.
Nella lettera di convocazione verranno fornite indicazioni specifiche e pratiche in relazione ai controlli da effettuare e le modalità per la prenotazione delle visite.
Nella lettera di convocazione, sono riportati anche i documenti (ad es. copia del tesserino di vaccinazione antitetanica, foto tessera...) da consegnare in sede di visita al Medico competente.

Il lavoratore convocato per la sorveglianza sanitaria si presenterà o prenoterà gli accertamenti/esami specialistici - previsti dal proprio protocollo sanitario - presso le strutture adibite e con le modalità indicate nella lettera di convocazione.
Importante: gli accertamenti/esami specialistici vanno effettuati entro 90 giorni antecedenti alla data della visita medica concordata con il Medico competente di Ateneo.

Completati gli accertamenti/esami specialistici indicati nella lettera di convocazione, il personale convocato prenoterà subito la visita medica presso il Medico competente di Ateneo con le modalità indicate nella lettera di convocazione.
La visita medica viene effettuata presso lo studio del Medico competente, che si trova nella sede dei Servizi integrati di prevenzione e protezione di Ateneo (SPEP) in via del Cotonificio 114 a Udine.

A conclusione della visita medica, il Medico competente formula il giudizio di idoneità alla mansione specifica che verrà consegnato in copia al lavoratore.
Il Medico competente, inoltre, fornisce al lavoratore tutti i chiarimenti e le informazioni relative agli esiti della visita e degli accertamenti/esami specialistici e alle indicazioni e misure di sicurezza e precauzionali che il personale dovrà rispettare durante lo svolgimento dell'attività lavorativa (di didattica, ricerca o servizio).
Sarà cura del Servizio di tutela prevenzionistica inviare il giudizio di idoneità ai vari responsabili del lavoratore, per le successive azioni e misure di tutela.
Nel caso di attivà svolte da parte del personale dell'Ateneo presso in enti/aziende esterne (ad es. per tiroinico), le trasmissione del giudizio di idoneità verrà concordata direttamente con la controparte.